Business27 June 2022

Come occuparsi della propria pelle in estate? Scottature e insetti sono in agguato!

Come occuparsi della propria pelle in estate? Scottature e insetti sono in agguato!

In estate, la pelle tende a cambiare consistenza perché il sebo che produce è più fluido rispetto al resto dell'anno. Ecco perché la pelle secca diventa più confortevole e la pelle mista tende a diventare grassa. Il calore, il sebo fluido e il sudore fanno pensare che la pelle non abbia bisogno di essere idratata, ma questa è solo un'impressione, anzi, ha ancor più bisogno di idratazione. Inoltre, durante il periodo estivo la nostra pelle va incontro non solo al pericolo di gravi scottature accompagnate da vesciche ma anche a patologie legate al contatto con fastidiosi e nocivi insetti, come le zanzare, le pulci, le zecche e così via. In questo articolo parleremo dei problemi della pelle in estate e dei rimedi per contrastarli.

Cosa succede alla nostra pelle in estate con l'esposizione al sole?
La pelle nel periodo estivo è già in grado di difendersi “da sola” dall'aggressività rappresentata dai raggi UV. La pelosità, la barriera cornea, la barriera della melanina sono tra i mezzi a disposizione della pelle per difendersi. La melanina, il pigmento naturale della pelle prodotto dai melanociti, le cellule specializzate nell'abbronzatura, varia da un individuo all'altro a seconda del fototipo. In piccole quantità il sole è benefico; ad esempio, è essenziale per la sintesi della vitamina D e quindi svolge un ruolo essenziale nella calcificazione ossea. 

Ma quali sono i pericoli derivanti da un'esposizione prolungata al sole senza un'adeguata protezione?
La scottatura solare (o eritema solare) è una risposta infiammatoria della pelle causata dall'esposizione ai raggi UV. Ci sono quattro gradi di ustione legati all'eritema solare. La sua gravità varia in base al tipo di pelle o fototipo, alla sensibilità individuale ai raggi UV, ai fattori genetici, alla durata e alla frequenza dell'esposizione e infine all'intensità della radiazione solare. Se si avverte mal di testa o febbre oltre alla scottatura, potreste soffrire di insolazione. In questo caso, è importante chiedere subito consiglio al farmacista o al medico. I sintomi possono peggiorare entro 2 giorni dalla scottatura solare, ma svaniscono dopo pochi giorni.

Come proteggersi dalle scottature?
È importante detergere regolarmente la pelle per evitare che i pori si ostruiscano a causa del sudore e dell'aumento del sebo e quindi evitare le macchie. Indipendentemente dal tipo di pelle, quando arriva l'estate è importante anche scegliere una crema che protegga dai raggi UV, a cui saremo esposti più spesso. E sì, d'estate usciamo di più e ci esponiamo al sole più regolarmente, se non tutto il giorno. L'esposizione prolungata ai raggi solari aumenta il rischio di invecchiamento precoce della pelle, macchie di pigmento e rughe. Si deve quindi optare per una crema contenente un fattore di protezione adeguato per proteggere la pelle dai raggi UV.

Che tipo di crema scegliere?
Per quanto riguarda gli indici di protezione, le aziende farmaceutiche hanno compiuto grandi sforzi per standardizzarli. Qualsiasi cosa al di sopra del fattore 20 è ragionevole. Il problema con gli indici più alti (50) è che la crema è spesso densa, quindi si usa meno. Meglio quindi applicare, ad intervalli, due strati di fattore 25. In generale si consiglia di indossare indumenti anti-UV e una crema sopra il fattore 20 su tutto ciò che è esposto. 

Ma in estate non ci dobbiamo preoccupare solo delle scottature infatti, ci sono altri pericoli in agguato: gli insetti.
Se le vacanze fanno rima con sole e ozio, ci sono molte occasioni per fare brutti incontri. Passeggiate, bagni, picnic, ecc. Questi momenti di relax possono essere di breve durata. Perché l'estate è anche il momento in cui la natura, e tutte le piccole creature che la accompagnano, sono in piena attività. Insomma, anche in modalità vacanza bisogna stare attenti e attrezzarsi a dovere. A cominciare dal kit di emergenza indispensabile per affrontare le più urgenti. È inoltre necessario adottare le giuste misure preventive e saper reagire correttamente in caso di morsi di insetti.

Come proteggersi da zanzare, calabroni, vespe, zecche e pulci?
Contro le zanzare si consiglia di indossare indumenti di colore chiaro che coprano gambe e braccia e di applicare un repellente per zanzare sulle zone che sporgono. La maggior parte delle punture di insetti che ci circondano in estate sono benigne. Attenzione però a quelle degli imenotteri (api, vespe, tafani o calabroni) che possono causare reazioni allergiche. Con questi insetti è meglio mantenere la calma ed evitare di agitarsi in tutte le direzioni per non rendere aggressivo l'insetto. Dovreste anche evitare di camminare a piedi nudi sull'erba e di mangiare o bere cibi o bevande zuccherati all'aria aperta. Considerate anche l'uso di zanzariere su porte e finestre, repellenti per insetti elettrici e lozioni repellenti da dare sulle parti esposte del corpo. In caso di pulci, dobbiamo trattare sistematicamente i nostri animali domestici (e il pavimento se avvistiamo pulci sul nostro gatto o cane). Infine, per quanto riguarda le zecche, devono essere rimosse con una pinzetta e  consultare subito un medico se appare il rossore, perché esiste il rischio di borreliosi o malattia di Lyme. Per evitare conseguenze a volte gravi, è necessario un trattamento con antibiotici. Per proteggersi da loro, si consiglia di indossare un maglione a maniche lunghe e pantaloni con il fondo infilato nei calzini, poiché le zecche si trovano principalmente nell'erba e nei cespugli.

Se desiderate trascorrere il periodo estivo in modo spensierato “prevenire è meglio che curare”, infatti, vi basterà premunirvi di adeguate protezioni sia per l'esposizione al sole che per gli insetti. Presso lo shop della Farmacia Cavalieri potrete trovare creme ad alta protezione, creme idratanti e doposole e repellenti contro gli insetti.

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