Idee per un viaggio: il turismo dei fiori

Sanremo ha guadagnato popolarità grazie al celebre ed omonimo festival della canzone italiana, ma la bella città della riviera del ponente ligure, ha sempre dato sfoggio della ricchezza botanica che la contraddistingue.

Sono molti i parchi, giardini e le ville attorniate da fiori coloratissimi ad ammaliare i turisti che fin dall’Ottocento giungono nella “città dei fiori” per godere del clima mite della riviera ligure. Senza dimenticare che Sanremo è anche il luogo della sfilata di carri allegorici decorati con fiori di ogni specie, durante la festa di Sanremo in Fiore.

Il turismo legato al mondo dei fiori è una nicchia che sta prendendo sempre più piede. Appassionati di botanica e arte floreale, si trovano a scegliere mete in tema per le proprie vacanze, soprattutto durante il periodo primaverile. Ma quali sono queste destinazioni?

In Europa se si parla di fiori, non si può non nominare l’Olanda famosa per le sue vaste distese di tulipani multicolore. Ma la vera particolarità si trova nella città di Amsterdam, capitale dei Paesi Bassi, che ospita il particolare ma assai grazioso Bloemenmarkt, il mercato galleggiante di fiori unico al mondo. Un’occasione imperdibile per vedere specie di fiori introvabili in Italia sullo scorcio dei pittoreschi canali di Amsterdam.

La Spagna è diventata anch’essa un punto di riferimento per quanto riguarda i fiori. Soprattutto nella città catalana di Girona dove da oltre sessant’anni durante il periodo di maggio si festeggia il Temps de Flors, ossia il Festival dei Fiori.

Le case dai muri rossi e arancioni di Girona si uniscono a quelli di sculture floreali, creando una tavolozza unica di colori che si possono ammirare anche nelle piccole corti, scalinate e addirittura nei ristoranti che si vestono dei petali dei fiori. Senza contare i contest fotografici, mostre e proiezioni cinematografiche a tema!

Spostandoci verso il nord, invece, immancabili i due orti botanici più famosi al mondo. Il primo si trova a Berlino, in Germania, dall’Ottocento ad oggi è arrivato ad essere uno degli orti botanici più importante al mondo con le sue ben 20.000 specie diverse di piante! Andando in Inghilterra, invece, non si può non visitare i Royal Botanic Gardens Kew. Un complesso di serre, ognuna divisa per clima, musei e la riproduzione fedele di una pagoda cinese.

Nel resto del mondo il Giappone è la patria delle meraviglie floreali, soprattutto nell’antica capitale Kyoto. Una città dove si possono ammirare i tipici giardini giapponesi, ma che soprattutto è diventata da anni il luogo di ritrovo per l’“hanami”, ossia la fioritura dei ciliegi che attrae turisti sia giapponesi a goderne la bellezza facendo picnic nei parchi all’ombra dei loro petali rosa e bianchi. Degno di nota per ispirazioni fiabesche è anche il tunnel interamente fatto di fiori di glicine, il Wisteria Tunnel che si trova nei giardini Kawachi Fuji della città di Kitakyushu.

Il turismo a tema floreale, come abbiamo detto anche all’inizio dell’articolo, è un business che sta letteralmente sbocciando. Conoscere culture diverse dalla propria anche attraverso la bellezza dei fiori, è sicuramente più facile. Certo, c’è sempre bisogno del passaporto ma ora è ancora più semplice potersi procurare i documenti necessari come il visto, grazie a servizi online sempre più efficienti e veloci.